cerca CERCA
Martedì 23 Aprile 2024
Aggiornato: 11:34
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Pregliasco: "Stress da elezioni e Covid? Politici 'rallentino' il ritmo"

06 settembre 2020 | 18.04
LETTURA: 1 minuti

Dopo il caso Lorenzoni il virologo sottolinea, parlando con l'Adnkronos, l'importanza di tutte le forme di protezione

(Fotogramma/Ipa)
(Fotogramma/Ipa)

Stress e agitazione rischiano di far precipitare le condizioni di salute di chi è affetto da coronavirus. Lo afferma all'Adnkronos il virologo dell'Università degli studi di Milano, Fabrizio Pregliasco, dopo il malore avvertito dal candidato del centrosinistra alla Regione Veneto, Arturo Lorenzoni, positivo al Covid. Così la tensione tipica della campagna elettorale va a indebolire un organismo già messo alla prova dal virus.

"La problematica più pesante è a livello respiratorio, è la polmonite e la riduzione dell'ossigenazione - spiega Pregliasco -. Lo stress aumenta la vasocostrizione e quindi riduce ulteriormente la capacità di ossigenazione. Tutto questo si va ad aggiungere ai problemi respiratori. L'agitazione e lo stress si inseriscono in un quadro di inappetenza e di scarsa voglia di cibarsi, di stanchezza legata alla risposta immunitaria che più o meno pesantemente incide. Quindi la situazione può precipitare".

Difficile conciliare il bisogno di riposo con gli impegni di una campagna elettorale arrivata ormai alle battute finali. Come possono difendersi i politici? "Bisogna considerare che stanchezza e stress vanno a peggiorare la capacità di risposta immunitaria quindi sarebbe giusto rallentare, prendersi qualche giorno di riposo, ma non è facile. Sicuramente è importante la fase di prevenzione per un'attività che prevede il contatto con molte persone: l'uso della mascherina e tutte le forme di protezione", conclude il virologo.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza