Associazione nazionale magistrati: "Ma avanti su riforma processo"
"Una diversa modulazione, con un trattamento differenziato per chi dopo una sentenza di condanna in primo grado viene assolto in appello, non ci sembra una soluzione irragionevole. Sugli eventuali profili di legittimità costituzionale sarà la Consulta a pronunciarsi". Ma "deve subito riprendere il percorso di riforma del processo penale". Così il segretario dell'Associazione nazionale magistrati, Giuliano Caputo, a margine del congresso di Unicost, sintetizza la valutazione del'Anm sul cosiddetto Lodo Conte bis, che ha visto l'accordo politico della maggioranza sulla prescrizione, con l'esclusione di Italia viva.
"Noi pensiamo che sia giusto, che il blocco della prescrizione possa avere anche effetti positivi, ma la prescrizione è slegata rispetto alla durata dei processi, che è un'emergenza. Si è creata una sovrapposizione impropria - denuncia Caputo- che ha portato a una situazione di stallo. Si sta discutendo di una legge dello Stato entrata in vigore e si è bloccata la riforma del processo".