Duro scontro a 'Non è l'Arena' tra Annalisa Chirico e Gianluigi Paragone (M5s) sulla riforma della prescrizione . "Il ministro della giustizia non è uno che fa andare veloci i processi, ma c'è una linea politica che dà un'indicazione e se io so che non posso avvalermi della furbata della prescrizione, mi avvalgo di quegli strumenti alternativi al processo ordinario che vanno dal patteggiamento ad altre forme di rito abbreviato", ha spiegato Paragone.
Ma Chirico ha ribattuto furiosa: "Io ho il diritto di essere processato, il patteggiamento deve essere una libera scelta dell'imputato che ha diritto di essere processato, in un paese civile, in tempi ragionevoli. Perché devo patteggiare se mi ritengo innocente. Non potete creare l'incentivo al patteggiamento se uno pensa di essere innocente, è da paese da terzo mondo".
"Il patteggiamento non è una cosa fatta così, non è una cosa del terzo mondo come dici tu" ha replicato il grillino. Ma la firma del Foglio non molla: "Ma scherziamo? Noi paghiamo le tasse per la Giustizia. E' la resa dello Stato".