Viene sempre più confermato il drastico cambio di circolazione atmosferica nel nostro Paese. Dopo un pazzo 'non inverno', caratterizzato dalle abbondanti piogge e temperature sopra la norma, arriva una 'pazza primavera', iniziata con clima molto mite, ma che presto prenderà connotati autunnali.
Ilmeteo.it spiega che da venerdì l'alta pressione delle Azzorre inizierà a cedere sotto la spinta di una perturbazione che farà sentire i suoi effetti soprattutto sulle Alpi e Prealpi da sabato e poi anche domenica. Pioverà su buona parte dei settori settentrionali a Nord del Po. I metereologi segnalano anche il ritorno della neve, copiosa e abbondante sulle Alpi a partire dai 1.400 metri, in calo fino a 800-1.000 metri nella giornata di domenica. Temperature in generale e sensibile diminuzione al Nord.
Antonio Sanò, direttore di ilmeteo.it sottolinea come il tempo fino a giovedì e per buona parte di venerdì sarà caratterizzato ancora dalla protezione dell'alta pressione che garantirà tempo soleggiato su gran parte delle regioni, ma anche foschie e nebbie sulle pianure orientali del Nord e nubi basse sulle coste tirreniche. Da sabato arriverà una perturbazione che porterà pioggia e neve su Alpi e Prealpi, specie in serata. Domenica i fenomeni si porteranno anche sulla Toscana e poi sul Lazio. Il clima continuerà ad essere molto mite al Sud con punte di 22/23° di giorno.
