La decisione è stata presa dal presidente ad interim Moncef Marzouki.
Il presidente ad interim della Tunisia, Moncef Marzouki, ha proclamato tre giorni di lutto nazionale e bandiere a mezz'asta negli uffici pubblici per l'uccisione di 14 militari al confine con l'Algeria. Lo ha riferito l'agenzia d'informazione ufficiale Tap, citando un comunicato della presidenza tunisina.
Uomini armati hanno attaccato ieri sera al momento dell'iftar, il pasto che rompe il digiuno del Ramadan, due check-point dell'esercito nell'area di Henchir, nel cuore del monte Chaambi, con l'impiego di razzi Rpg e mitragliatrici. Secondo il portavoce del ministero della Difesa tunisino, Rachid Bouhoula, si tratta del bilancio più sanguinoso della storia del Paese.