Roma, 14 feb. (Labitalia) - "Il rischio penale deve colpire chi effettivamente compie un illecito". Giuseppe Santalucia, vicecapo Ufficio legislativo del ministero della Giustizia, lo dice a Labitalia a margine del convegno 'Professioni e società: il rischio penale nelle professioni liberali'.
"Tutti i casi dubbi, quelli border line su come comportarsi nei confronti del cliente, possono essere risolti -spiega Santalucia- a monte, attraverso la fissazione di precise regole su come ci si deve comportare. Regole che poi vengono recepite dal magistrato nel momento in cui interpreta la legge penale".
In conclusione, per Santalucia, "una sinergia tra deontologia e norma penale può portare a tranquillizzare le categorie professionali".