Progetto ‘Fidelio’, così la musica entra in carcere
09 agosto 2017 | 15.00
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Prende il nome dall'unica opera scritta di Beethoven il progetto promosso dai ministeri della Giustizia e dei Beni culturali per favorire lo studio del linguaggio musicale come strumento per la rieducazione e il reinserimento delle persone detenute