"Gabrielli porco comunista", nei giorni scorsi il post di un consigliere leghista
Fabrizio Florestano, consigliere comunale di Fratelli d'Italia a Ferrara e componente del direttivo provinciale, nella bufera dopo una frase choc sui migranti pubblicata sul suo profilo Facebook. Un post in cui si sarebbe detto pronto a sparare agli stranieri, 100 alla volta, non appena sbarcati in Italia.
"Un secondo dopo aver appreso del suo post ho preso le distanze", spiega all'Adnkronos il capogruppo di Fdi a Ferrara e coordinatore provinciale del partito Paolo Spath. Netta, dunque, la reazione del leader provinciale 25enne nei confronti dell'ex amico 40enne che nel frattempo si è autosospeso.
"Le sue parole sono state inaccettabili e talmente gravi che non hanno nessuna valenza di rappresentanza politica - prosegue Spath - anzi penso che dobbiamo liberarci di rigurgiti di razzismo che in quei termini ho sentito solo da parte dei nazisti della seconda guerra mondiale o dall'ex regime socialista sovietico". Per Spath, il post di Florestano è stato "delirante", ma sufficientemente grave da "assumere provvedimenti".