Tre arresti dei carabinieri della Spezia per sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell'immigrazione irregolare. I militari del comando provinciale della Spezia stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone ritenute responsabili dei reati di sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell'immigrazione irregolare.
I tre, due italiani e una cinese, tutti residenti nel milanese, secondo quanto emerso da un'indagine condotta dal nucleo Investigativo della Spezia, gestivano diversi appartamenti, adibiti a case di prostituzione esercitata da cittadine cinesi, alcune delle quali irregolarmente presenti sul territorio nazionale. Sono in corso perquisizioni.
L'indagine, coordinata dalla procura spezzina, ha consentito di individuare la gestione da parte degli indagati di appartamenti alla Spezia, Rapallo (Genova), Genova e Roma, dove veniva esercitata l'attività di prostituzione, pubblicizzata attraverso annunci sul web e sui quotidiani locali. La base operativa era a Milano.