Ha ecceduto nel quantitativo di polvere da sparo e, mentre praticava un rito di santeria cubana, ha causato un'esplosione che gli ha provocato l'amputazione della mano. Protagonista un 44enne romano, denunciato dai carabinieri per omessa denuncia di materiali esplodenti e uccisione di animali. Il fatto è avvenuto la mattina del 26 novembre scorso, nella zona di Aranova.
L'uomo stava praticando un rito purificatore di santeria cubana con polvere da sparo, presumibilmente calibrata male, quando si è verificata l'esplosione. Portato all'Aurelia Hospital, ha riportato l'amputazione della mano sinistra e la frattura delle dita della mano destra.
A seguito di una perquisizione eseguita dai carabinieri nella sua abitazione, sono stati rinvenuti e sequestrati quantitativi di zolfo e un'elevata quantità di polvere pirica, oltre a dei polli morti sgozzati. Al termine degli accertamenti, per il 44enne è scattata la denuncia.