cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 23:42
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Psichiatra aggredita a Pisa, accusa di omicidio premeditato per Seung

24 aprile 2023 | 09.29
LETTURA: 3 minuti

La Procura cambierà capo di imputazione dopo la morte di Barbara Capovani. Il ministro Schillaci: "Grande dolore per morte dottoressa, violenza inaccettabile". Minuto di silenzio oggi e lutto al braccio fino al 1 maggio per medici e operatori dei dipartimenti di Salute mentale

Fotogramma
Fotogramma

A seguito della morte della dottoressa Barbara Capovani, la Procura di Pisa ora cambierà il capo di imputazione contestato al presunto assassino, l'ex paziente psichiatrico Gianluca Paul Seung: da tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e lesioni gravissime nei confronti di un esercente professioni sanitarie, l'accusa diventerà di omicidio aggravato dalla premeditazione. Seung, 35 anni, si trova rinchiuso nel carcere 'Don Bosco' di Pisa dopo l'arresto avvenuto nella notte di domenica.

La dottoressa Capovani è morta ieri poco dopo le 23.40 di ieri, il decesso è avvenuto al termine della procedura di accertamento di morte cerebrale. Gli organi della psichiatra saranno donati, "assecondando in tal modo una sua espressa volontà che i familiari hanno condiviso", hanno fatto sapere dall'Azienda ospedaliero-universitaria pisana. La Procura, con un atto del procuratore della Repubblica facenti funzioni Giovanni Porpora e del sostituto procuratore Lydia Pagnini, titolari del fascicolo di indagine, ha autorizzato le procedure di espianto.

“La morte di Barbara Capovani mi addolora profondamente, la violenza di cui è stata vittima è inaccettabile. Oggi è un giorno molto triste, ringrazio la famiglia per aver scelto di donare gli organi di Barbara e rivolgo a loro il mio personale e sentito cordoglio. La sicurezza di tutti gli operatori sanitari e socio-sanitari mi sta particolarmente a cuore ed è per me una priorità su cui mi sono impegnato da subito. Insieme al ministro Piantedosi abbiamo aperto posti di polizia negli ospedali, con il decreto legge 34 abbiamo inasprito le pene e disposto la procedibilità d’ufficio per chi aggredisce personale sanitario e sociosanitario", sottolinea in una nota il ministro della Salute Orazio Schillaci. "Abbiamo anche avviato una forte campagna di sensibilizzazione per ricreare un rapporto di fiducia tra paziente e medico, perché è importante che i cittadini siano consapevoli che portare un camice bianco significa assicurare supporto, cura, aiuto. La vicenda della dottoressa Capovani - avverte il ministro - ci lascia tutti attoniti ma non deve farci sentire impotenti: sono pronto insieme a Ordini, Federazioni e Sindacati, anche nell’ambito dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza delle professioni sanitarie e sociosanitarie, a lavorare per individuare ogni altra strada percorribile e soluzioni utili a prevenire ogni genere di violenza e a garantire i massimi livelli di sicurezza per chi si prende cura della salute, fisica e mentale, dei cittadini”.

LUTTO AL BRACCIO E FIACCOLATA, LE INIZIATIVE DEI MEDICI - "Fino al primo di maggio medici e operatori dei dipartimenti di Salute mentale, delle università e di tutte le strutture psichiatriche, porteranno al braccio durante il servizio un nastro nero in segno di lutto. Inoltre, oggi alle 12 nelle strutture sarà osservato un minuto di silenzio". Così la Società italiana di psichiatria (Sip) in una nota, dopo il decesso della collega. Le organizzazioni sindacali dei medici, dirigenti sanitari e veterinari, insieme alla Fnomceo, Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, annunciano inoltre per mercoledì 3 maggio a Pisa una fiaccolata in memoria di Barbara Capovani. L'appuntamento è alle 20 in piazza Vittorio Emanuele II.

"Cammineremo in silenzio, tenendo accesa quella fiaccola simbolo della speranza, per un servizio di cure che oggi più che mai è al lumicino. Invitiamo tutti, svestendosi di cariche, appartenenze, etichette, ruoli sociali, ad accendere il lume della speranza. Invitiamo tutti a partecipare silenziosi a questo profondo dolore", si legge in una nota firmata da Anaao Assomed, Cimo-Fesmed (Anpo-Ascoti, Cimo, Cimop, Fesmed), Aaroi-Emac, Fassid (Aipac-Aupi-Simet-Sinafo-Snr), Fp Cgil medici e medici dirigenti Ssn, Fvm Federazione veterinari e medici, Uil Fpl, Coordinamento nazionale delle aree contrattuali medica, veterinaria sanitaria, Cisl medici e Fnomceo.

Leggi anche
Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza