Roma, 9 mag. (Adnkronos Salute) - Il ruolo della psicologia analitica in un'epoca di crisi. Questo il tema del convegno 'Civiltà in transizione' che si apre oggi a Roma, fino all'11 maggio (presso l'Oratorio dell'Arciconfraternita dei Bergamaschi, via di Pietra 70). Un appuntamento, organizzato da Arpa, che vuole costituire l’occasione di un approfondimento a più voci sulla crisi che la nostra epoca sta attraversando: economica, socio-culturale, antropologica, etica. Il tema sarà affrontato da diversi punti di vista, con particolare attenzione alle letture che la psicologia analitica offre da sempre della storia, dello sfondo sociale e delle reciproche implicazioni con la vita individuale. Intervengono, fra gli altri, gli psicologi analisti junghiani Ferruccio Vigna, Luigi Zoja e Hansueli Etter.
Un mutamento epocale rende le dominanti collettive e culturali del vecchio mondo forse non più adeguate a esprimere a pieno la totalità dell'anima, mentre le nuove dominanti che emergono nell'inconscio degli individui devono essere pian piano riconosciute, identificate, differenziate, connesse.
Lo sguardo del convegno sarà ampio e aperto sui vari ambiti della crisi contemporanea, sia essa intesa come crisi economica, sociale, spirituale, etica, artistica, educativa. Saranno affrontati e intrecciati, nelle varie riflessioni, il difficile confronto della psicoterapia con i nuovi disagi psichici, le trasformazioni dei ruoli di genere, il disorientamento sui principi guida femminile e maschile , la questione politica ed economica da un punto di vista psicologico, le criticità della vita comunitaria, il fermento ancora poco nitido di una nuova spiritualità, il tema della finitezza umana oltre il tabù culturale della morte.
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