(Aki) - Sarebbe esplosa la tensione nel palazzo reale di Doha tra il giovane emiro Tamim bin Hamad al-Thani e suo padre, lo sceicco Hamad bin Khalifa al-Thani, a seguito dell'annuncio da parte di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Bahrain di voler ritirare i loro ambasciatori dal piccolo e ricco emirato per "l'ingerenza" delle autorita' locali negli affari interni dei Paesi del Golfo. Lo scrive il quotidiano panarabo edito a Londra 'al-Arab', secondo il quale "l'emiro padre" avrebbe criticato il "fallimentare tentativo del figlio di adottare una nuova linea in politica estera", piu' soft e di piu' basso profilo rispetto a quella del padre.
L''emiro padre' avrebbe chiesto al figlio di "annunciare in un discorso alla nazione che la decisione dei tre paesi arabi e' legata esclusivamente alla posizione presa dal Qatar nei confronti del golpe dei militari in Egitto contro la Fratellanza Musulmana" e non a presunte "ingerenze" nei loro affari interni. Lo sceicco Hamad al-Thani avrebbe voluto inoltre, secondo le fonti di 'al-Arab', che il figlio emiro revocasse le aperture manifestate nei confronti dei paesi vicini e in particolare, secondo le fonti di 'al-Arab', quella di adottare "una posizione amichevole nei confronti delle nuove autorita' del Cairo".