Quattro bottiglie incendiarie sono state lanciate verso le 5 di questa mattina contro la Caserma dei Carabinieri di Rovezzano, a Firenze. Solo due sono esplose, provocando danni ma nessun ferito. Un muro perimetrale è rimasto annerito e l'unità esterna di un condizionatore è stata danneggiata. L'incendio è stato spento dai Vigili del Fuoco intervenuti.
Il gesto probabilmente è da ricollegare a un altro intervento effettuato nella notte in Via Dalla Chiesa da carabinieri e polizia che aveva portato all'arresto di tre anarchici, due uomini e una donna.
Intorno alla mezzanotte le Forze dell'ordine si erano recate in un edificio disabitato dove era in corso una festa non autorizzata. Al rave erano presenti circa una cinquantina di persone. Proprio durante il controllo sono stati arrestati i tre anarchici.
Secondo quanto si è appreso, i tre arresti sono avvenuti fuori dallo stabile abbandonato dove era in corso il rave con una cinquantina di anarchici.
Una pattuglia dei carabinieri è intervenuta dopo aver visto un giovane che faceva pipì in strada. Al momento del controllo, i militari sono stati circondati da altre persone che stavano partecipando alla festa non autorizzata. Sono stati chiamati quindi i rinforzi e sul posto sono arrivate altre pattuglie dei carabinieri, della polizia e dei vigili urbani. Poi tre anarchici sono stati arrestati per un tentativo di aggressione ai danni delle forze dell'ordine e sono stati portati in questura.
Sotto la sede della questura in via Zara più tardi si è radunato un gruppo di anarchici che è stato tenuto a distanza dagli agenti. Non si sono verificati disordini e poi gli anarchici si sono allontanati.
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