"Quello del Presidente della Repubblica è stato un discorso da statista e di cuore, tutto centrato sul valore della persona e sul richiamo alla responsabilità di ogni singolo cittadino per la crescita del Paese. Molto significativo, inoltre, è stato il riferimento all'inderogabile necessità di far fronte al devastante fenomeno della corruzione". Lo ha dichiarato il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo.
"Napolitano ha confermato la sua intenzione di passare il testimone e lo ha fatto sottolineando, tra l'altro, la gravità della questione occupazionale e, in particolare, di quella giovanile. Il nostro auspicio è che questo richiamo sia accolto come impegno prioritario da affrontare con adeguate e risolutive politiche economiche. È l'augurio per il 2015 che facciamo a noi tutti", ha concluso Barbagallo.