Sempre più donne lavorano in Vaticano. L'ultima in ordine di tempo è Stefania Nanni, nominata da papa Francesco tra i consultori della Congregazione delle Cause dei Santi. La Nanni insegna storia moderna all'Università 'La Sapienza' di Roma. Il numero delle donne in Vaticano è cresciuto negli anni. L'Ufficio del personale della Santa Sede, proprio alla vigilia dello scorso 8 marzo, ha diffuso i dati che attestano come le donne in Vaticano stiano prendendo sempre più piede, anche in incarichi importanti.
Al Governatorato, ad esempio, in base ai dati dell'Ufficio del personale, le donne sono quasi raddoppiate negli ultimi dieci anni: sono passate da 195 a 371. Nel 2004 quasi il 13% del personale al servizio del Papa nella Città del Vaticano era composto da donne, nel 2014 la percentuale ammontava a più del 19%.
Papa Francesco si rivolge spesso al mondo delle donne, lanciando appelli affinché venga dato loro più spazio - sia nella vita della Chiesa che nel mondo laico. Alla plenaria del dicastero della Cultura, papa Francesco aveva rivolto un pressante appello in questa direzione: "sono convinto dell'urgenza di offrire spazi alle donne nella vita della Chiesa e di accoglierle, tenendo conto delle specifiche e mutate sensibilità culturali e sociali. E' auspicabile - aveva osservato Bergoglio - una presenza femminile più capillare ed incisiva nelle comunità, così che possiamo vedere molte donne coinvolte nelle responsabilità pastorali, nell'accompagnamento di persone, famiglie e gruppi, così come nella riflessione teologica".