La winter school del ministero dell’Ambiente che si apre stamattina a Napol ha raggiunto 100 iscrizioni. Il tema è 'I fondi comunitari per l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili: prospettive di sviluppo sul territorio' e fino a venerdì prossimo sarà trattato alla Scuola Politecnica e delle scienze di base dell’università degli studi 'Federico II' da esperti di settore, esponenti di amministrazioni nazionali, locali ed europee.
Organizzata nell’ambito del Programma Poi energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013, la winter school è rivolta ai funzionari della pubblica amministrazione delle quattro regioni obiettivo (amministratori, dirigenti, funzionari e tecnici regionali e degli enti locali) e ai ricercatori universitari e liberi professionisti di settore delle stesse regioni.
Per raggiungere gli obiettivi del Programma Poi Energia e della Strategia europea decennale 'Europa 2020' per la crescita e l'occupazione, è indispensabile che ogni livello di governo e gli operatori tecnici siano consapevoli della possibilità di poter attuare efficacemente la strategia sul campo. Il percorso didattico è incentrato sulle opportunità di finanziamento in materia di energie rinnovabili ed efficienza energetica della programmazione in corso e futura e prevede laboratori pratici dedicati all’analisi di best practices e alle modalità operative di presentazione di un progetto europeo.
