"In questi giorni Raitre sta proponendo un modo singolare di coprire l'insediamento del nuovo governo, che non appare un servizio utile ed efficace per i telespettatori. Che succede alla terza rete del servizio pubblico, negli ultimi anni sempre all'avanguardia sull'informazione?". Lo afferma la deputata del Pd Lorenza Bonaccorsi, componente della commissione Telecomunicazioni della Camera.
"I telespettatori hanno assistito a trasmissioni e notiziari di tutte le fasce orarie -argomenta Bonaccorsi- che hanno dato massima risonanza a singoli senatori del Pd, fino a ieri sconosciuti al grande pubblico, divenuti improvvisamente di grande interesse per le critiche preventive al nuovo governo, a cui pure hanno votato sì in aula. Alcuni approfondimenti, pur proponendo sondaggi che danno la fiducia nel nuovo esecutivo al 60% e la speranza degli italiani in Matteo Renzi ben oltre la metà degli elettori, hanno mostrato una predilezione per polemiche e attacchi, anche nelle interviste al governo".
"I cittadini mostrano in grande maggioranza di credere alla novità di Matteo Renzi e ai suoi impegni per il futuro. Dal servizio pubblico, e da Raitre in particolare, è lecito attendersi maggiore attenzione alle attese delle persone, invece di speculare su polemiche da vecchia politica che interessano più gli addetti ai lavori del pubblico", conclude Bonaccorsi.