Si va avanti con lo sciopero se il decreto non cambia, è chiara la posizione espressa dal leader della Cgil, Susanna Camusso che, durante la conferenza stampa dei vertici sindacali sullo sciopero di tutti i dipendenti Rai proclamato per l'11 giugno contro l'articolo 21 del Decreto Irpef, ha affermato: "E' grave sostenere che uno sciopero è umiliante, per una qualunque controparte lo sciopero è una cosa normale. Se le condizioni cambiano si valuta, ma se non cambiano che cosa si dice ad un lavoratore? Che a condizioni invariate abbiamo cambiato idea noi? O si apre il confronto o si va avanti", con lo sciopero.