Roma, 4 giu. (Labitalia) - Lo sciopero si farà. E' una lettera inviata dai sindacati, come si legge in una nota della Slc Cgil, alla Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali a confermare lo sciopero di tutti i dipendenti del gruppo Rai, per l'intera durata di ciascun turno di lavoro, su tutto il territorio nazionale, per mercoledì 11 giugno. A sostegno della conferma, i sindacati indicano infatti che "non risulta alle predette organizzazioni che la sigla Usb abbia una consistenza rappresentativa tale da integrare, nella successione degli scioperi dei giorni 11 e 19 giugno, la violazione di cui all'art. 2, comma 2 della l.n.146/1990".
Ma allo sciopero non aderisce la Cisl. "La Cisl non farà ricorso al Garante e quindi non conferma lo sciopero della Rai previsto l'11 giugno", rende noto il segretario della Fistel Cisl, Vito Vitale, sottolineando di voler "aprire il dialogo sul futuro dell'azienda".