"Non c'è dubbio Conte sta reagendo per dare una sferzata al Movimento, ormai mortificato, senza alcuna capacità reattiva". E' quanto ha dichiarato all'Adnkronos Domenico De Masi, professore emerito di Sociologia del Lavoro presso l'Università La Sapienza di Roma, commentando quanto annunciato da Giuseppe Conte che i grillini non compariranno più come ospiti in Rai.
Ed ha aggiunto: "Conte deve assolutamente dare, in questo momento, un nuovo impulso al Movimento. Sono ormai 2 anni che il M5S assiste, indifferente, a tutto quello che gli accade intorno. Non è presente, insomma, nello scacchiere nazionale in modo visibile, come è stato precedentemente. Inoltre - ha proseguito De Masi - questo governo gli sta sfilando, lentamente, tutte le bandiere. Il reddito di cittadinanza è fortemente modificato in peggio, il decreto dignità non esiste più. E ora gli tolgono anche rappresentanti in Rai".
"Eppure uno zoccolo duro esiste - ha ricordato il sociologo italiano - Il M5S continua ad oscillare tra il 16 e il 17 per cento. Tutto sommato sono ancora una forza. Se pensiamo che Craxi non ha mai superato il 14 per cento... Sono tre anni che viene intonato il De profundis, ma ancora non sono scomparsi. Il problema è capire come usare questa forza, su quali obiettivi puntare - ha concluso De Masi- con quale capacità viene stimolata, sollecitata, gestita".