Domani si entra nel vivo del piano news targato Luigi Gubitosi. In mattinata, infatti, a Milano si terrà il Cda Rai che ha all'ordine del giorno la riforma dell'informazione disegnata e voluta dal direttore generale, che, a quanto si apprende, dovrebbe consentire risparmi per 70 milioni di euro.
Già a settembre, nel corso dell'audizione in Vigilanza, il dg indicò in circa 100 milioni l'obiettivo "ragionevole" di risparmio, una volta arrivati ad una "unica newsroom". In quell'occasione, infatti, il direttore generale aveva precisato che l'idea era di agire in due fasi: la prima fase, con una news room 1 (TG1, TG2 e Rai Parlamento) e una news room 2 (TG3, Rai News 24 e TGR); la seconda fase con l'unificazione delle due news room. Ma ora restiamo al piano che sarà domani all'attenzione del Cda e che al momento prevede due news room.
A tal proposito, l'odg non specifica se i consiglieri saranno chiamati a votare, ma indica sic et simpliciter il capitolo 'piano news' come questione da affrontare in Cda. Una cosa comunque è certa e cioè che il Dg Gubitosi metterà sul tavolo il piano integrato con le modifiche apportate dopo la risoluzione della Commissione di Vigilanza Rai. Si può, quindi, ipotizzare che si passerà al voto se tali integrazioni saranno bene accolte dalla maggior parte dei consiglieri, altrimenti si voterà in un consiglio successivo.
Un voto contrario ormai è certo, quello di Antonio Verro, mentre da parte di altri consiglieri c'è ancora una certa indecisione. Un sì convinto, stando alle recenti dichiarazioni del ministro dell'Economia, dovrebbe arrivare poi dal consigliere Marco Pinto, rappresentante del Tesoro. Ma in generale nessuno sembra avere dubbi sull'approvazione del piano news.
Nel corso della riunione dovrebbe essere anche discusso il caso Verro e si parlerà anche del capitolo Raiway, dopo l'opa di oggi, lanciata da Ei Towers .
