"Partiamo decisamente col piede sbagliato. A poche ore dalla presentazione al Cda e ai sindacati, il direttore generale anticipa le linee guida di riforma a un settimanale, che ne rilancia i contenuti. Pessimo modo di intendere le relazioni sindacali. E anche il ruolo dei consiglieri di amministrazione". Lo scrive in una nota l'esecutivo dell'Usigrai.
"Il timore è che questo riveli la vera intenzione del Dg: una operazione di immagine e nient'altro. Mentre annuncia di andare avanti senza tentennamenti sulla vendita di quote di minoranza di RaiWay, nonostante le critiche più che motivate. Noi ribadiamo - aggiunge il sindacato dei giornalsiti Rai - che commette un errore grave e la nostra netta contrarietà".
"E' tutta una operazione di immagine per coprire l'unico obiettivo? Ovvero vendere le quote di RaiWay? Il Dg vuole difendere l'azienda? - chiede l'Usigrai - Abbandoni l'immobilismo di questi mesi e chieda domani al Cda il voto sul ricorso contro il taglio illegittimo di 150 milioni. Così si farà chiarezza su chi vuole difendere la Rai e rilanciare il Servizio Pubblico e chi no".