Le indagini e le immagini di una telecamera, che aveva ripreso una rapina, hanno permesso di fermare i due
I carabinieri di Palermo hanno arrestato altri due componenti della banda di rapinatori che nelle sere di agosto dello scorso anno aveva preso di mira i giovani frequentatori di pub e locali notturni, soprattutto del centro storico.
In manette sono finiti G.C., 22 anni, e M.P., 21 anni, il primo sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e l'altro all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
I fatti risalgono all'estate scorsa quando la banda di giovani rapinatori ha messo a segno una serie di rapine molto violente. Individuate le vittime, la banda le minacciava con armi bianche e spesso dopo averle picchiate si facevano consegnare telefoni cellulari e danaro contante, per poi dileguarsi per le stradine del centro storico. Un fenomeno che aveva spinto i militari a predisporre specifici servizi antirapina finalizzati proprio all'individuazione delle bande criminali.
La notte del 24 agosto, i Carabinieri erano intervenuti fra via corso Vittorio Emanuele e via Montevergini per una tentata rapina a quattro giovani universitari fallita proprio per l'intervento immediato dei militari che aveva messo in fuga i rapinatori.
In quell'occasione i carabinieri, dopo un breve inseguimento, avevano fermato uno dei quattro componenti della banda, il 18enne S.A. accusato di rapina aggravata in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Le indagini e le immagini di una telecamera, che aveva ripreso la rapina, hanno ora permesso di arrestare anche gli altri due complici.