Dardanello: “La buona riuscita di un’iniziativa economica non si gioca più soltanto sul prezzo di un prodotto o servizio ma soprattutto su aspetti qualitativi”.
“Ci sono i costi diretti di un allargamento delle prerogative familiari alle unioni tra persone omossessuali e, soprattutto, i costi indiretti dovuti ai possibili abusi”. Così, in un’intervista a ‘Avvenire’, l’economista Giuliano Cazzola. “Per me il matrimonio è solo tra un uomo e una donna -fa notare- ma paradossalmente il matrimonio per le coppie dello stesso sesso garantirebbe meglio dai comportamenti opportunistici”.
“Temo infatti che le unioni civili tra persone omosessuali (e peggio tra eterosessuali) -sostiene Cazzola- con molti diritti e pochi doveri si prestino a unioni di comodo, strette solo per ‘lucrare’ la pensione di reversibilità dell’anziano o altri benefici. Rischiamo di avere rendite che non si esauriscono mai, come alcune pensioni di guerra per le quali c’è sempre un coniuge o un erede in vita”.
“Ho abolito il telelavoro a Yahoo! perché non stava dando buoni risultati. Certo il gender gap (disparità di genere ndr) esiste. Ma non credo che il telelavoro sia un problema di genere, coinvolge tutti. Uomini e donne. Poi, nel dettaglio, da noi riguardava soltanto l’1% dei dipendenti. Io devo concentrarmi sul mio lavoro”. Così, in un’intervista a ‘Il Corriere della Sera’, Marissa Mayer numero uno di Yahoo!.
“Francamente non è facile giustificare perché i magistrati vadano in pensione a 75 anni, i professori universitari a 70, gli ambasciatori a 65. La motivazione del ritardato pensionamento dei magistrati nel 2002 faceva riferimento all’allungamento delle aspettative di vita dei cittadini, ma è difficile pensare che fare il magistrato sia una garanzia di maggiore longevità”. Così, in un’intervista a ‘Il Messaggero’ vicepresidente del Csm Michele Vietti.
“Noi abbiamo attualmente circa 1.300 scoperture di organico -spiega- sono 309 i magistrati ultrasettantenni al 31 dicembre 2014. A ciò si aggiunga che le procedure di nomina dei nuovi magistrati hanno una durata media di almeno tre anni e un tirocinio di ben 18 mesi. Che cosa succederà nel frattempo nei processi penali pendenti in cui la sostituzione del giudice comporterà che il giudizio ricominci daccapo? Che cosa succederà dei processi civili i cui ruoli saranno congelati? Un provvedimento del genere richiede uno straordinario impegno per il reclutamento di magistrati. Nel frattempo sarebbe opportuna una maggiore gradualità nell’attuazione della riduzione dell’età pensionabile”.
“Nei campi abbiamo un rapporto diretto di reciproca collaborazione con il mondo agricolo per ottenere, nel caso della pasta, il grano duro migliore con il più basso impatto ambientale. La rotazione delle colture fatta con gli agricoltori porta beneficio al contadino (costi di produzione minori), a noi (otteniamo una materia prima migliore) e all’ ambiente (si usano meno fertilizzanti). Dall’altro estremo della filiera, stiamo lavorando con il nostro fornitore di cartoncino da foreste sostenibili finlandese per alleggerire il pacco di pasta, cosa buona per l’ambiente e i costi”. Così, in un’intervista a ‘Il Sole 24 Ore’, Paolo Barilla, vicepresidente del gruppo Barilla.
“La buona riuscita di un’iniziativa economica non si gioca più soltanto sul prezzo di un prodotto o servizio ma soprattutto su aspetti qualitativi che sono strettamente connessi alla domanda di quello stesso prodotto o servizio: valorizzazione del territorio, rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori, capacità di rispondere con efficacia ed efficienza ai bisogni del cittadino-consumatore. In sostanza, puntare sulla coesione tra i diversi soggetti ed elementi in gioco (impresa, lavoratori, territorio, istituzioni, mondo del non profit) sta sempre più diventando un elemento distintivo e vincente della competizione economica nei Paesi evoluti e non più la sua antitesi”. Così, in un’intervista a ‘Il Sole 24 Ore’, Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere, riferendosi a Symbola.
“Così come è stata fatta, la norma sull’età pensionabile dei magistrati è incostituzionale. Portare da 75 a 70 anni la permanenza in servizio, senza salvaguardare i colleghi che si trovano in questo quinquennio, senza un ragionevole scaglionamento, è del tutto ingiusto”. Così, in un’intervista a ‘La Repubblica’, Eugenio Schlitzer, presidente della sezione pugliese della Corte dei conti e già procuratore regionale della Lombardia.
