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Rassegna stampa: il lavoro nei quotidiani di oggi

25 novembre 2014 | 10.04
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Zanetti: "La patrimoniale sui macchinari sarà cancellata al Senato con un emendamento alla legge di stabilità".

Rassegna stampa: il lavoro nei quotidiani di oggi

"Il governo vorrebbe fare accordi tutti i minuti con le aziende e i sindacati per salvare posti di lavoro e crearne di nuovi. Landini non la vede così. Da più di un mese a questa parte abbiamo un ministro e un sottosegretario che lavorano per un accordo, ma bisogna dare un segnale all'impresa di Terni che si torni lì a lavorare insieme. Poi se ci sono cose da chiarire ancora si chiariranno, altrimenti l'azienda perde le commesse. Sono preoccupato per il futuro di quelle famiglie, non di fare polemica con la Cgil". Così, in un'intervista a 'Avvenire', il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio.

"La patrimoniale sui macchinari sarà cancellata al Senato con un emendamento alla legge di stabilità. Mentre sulla deducibilità dell'Imu dalle imposte dirette lo spazio di manovra resta stretto". Così, in un'intervista a 'Il Sole 24 Ore', il sottosegretario all'Economia, Enrico Zanetti. "La priorità assoluta è eliminare -sostiene- una volta per tutte l'effetto perverso dell'Irap tale per cui, a parità di utili, paga più imposte chi ha una maggiore incidenza di costo di lavoro a tempo indeterminato".

"Una banca dati per arrivare a individuare il patrimonio effettivo dei morosi. Più attenzione e collaborazione con i contribuenti per aiutarli a scegliere le soluzioni personalizzate per il pagamento delle cartelle. Sono le tre grandi linee su cui punta Equitalia per recuperare i crediti ancora da riscuotere. Nel complesso quelli realmente aggredibili per l'incasso sono circa 110 miliardi di euro, anche se su una buona parte di questi pesano gli effetti del Dl 69/2013 (il decreto del fare) che ha ridotto, tra l'altro, la possibilità di effettuare pignoramenti e fermi amministrativi". Così, in un'intervista a 'Il Sole 24 Ore', Vincenzo Busa neopresidente Equitalia.

"Quanto più aumenta la propensione dei contribuenti -fa notare- a versare spontaneamente e ad aderire agli istituti deflattivi del contenzioso, minori saranno i crediti in arrivo a Equitalia, peraltro con grado di difficoltà a riscuotere sempre più elevato".

"Le fabbriche non hanno votato Renzi. Non ho dati numerici ma la sensazione di un cittadino maturo che vive tra la gente e non sui camper". Così, in un'intervista a 'Il Fatto quotidiano', Bruno Papignani, segretario Fiom dell'Emilia Romagna. "Landini è troppo prezioso -avverte- per il sindacato. E poi, basta con le persone sempre prima del progetto. Abbiamo già dato con Ingroia, Tsipras, etc. Io voglio un progetto".

"In finanza le donne non sono affatto spaventate, ma lungimiranti". Così, in un'intervista a 'La Stampa', Alida Carcano, un passato in Ubs e Lombard Odier, poi fino al 2007 vice presidente di Credit Suisse private banking, nel 2009 ha fondato la Valeur Investment di Lugano, società di gestione patrimoniale indipendente e internazionale.

"Anche se oltre i due terzi della ricchezza mondiale -spiega- sono ancora controllati dal sesso forte, le imprenditrici sono sempre di più, soprattutto nei paesi emergenti, e non hanno paura di rischiare. Nella maggioranza dei casi le decisioni sugli investimenti si prendono in famiglia e le donne sono ottime consigliere".

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