"Cruciale è unire crescita e uguaglianza a partire dal lavoro, sì. Noi un filo lo troviamo. Ad esempio, nella legge di bilancio che stiamo discutendo abbiamo inserito l’aumento del costo dei licenziamenti. Inoltre stiamo discutendo l’equo compenso per i professionisti e, in particolare, per gli avvocati. Con il sindacato è aperto il confronto su maggiore equità in fatto di pensioni, penso ai lavori gravosi. Siamo sulla stessa frontiera dei diritti dallo ius soli al biotestamento". Così vicesegretario del Pd Maurizio Martina, in un'intervista alla Repubblica.
"Dal nostro punto di osservazione, che magari è un angolo piccolo, noi vediamo che le imprese che hanno sfruttato il leasing per fare investimenti stanno aumentando le commesse. I nuovi macchinari consentono di incrementare la produzione con gli stessi costi. Dal punti di vista del business chiaramente mi spiace, ma nella logica è una scelta giusta. In questo modo si sostiene l'investimento lì dove c'è produzione. Le auto sono meno direttamente legate all'attività produttiva. Mi è sembrata una correzione giusta. Devo dire che con la Sabatini ter il governo ha dato una spinta incredibile alle aziende". Così, in un'intervista a Avvenire, Massimo Maciocchi, consigliere delegato di Ifis Leasing, del gruppo veneto Banca Ifis.
"I recenti cambiamenti socio-culturali e demografici, uniti al crescente interesse per la prevenzione e la salute, conferiscono oggi alle Scienze della vita un ruolo sempre più importante. Gli investimenti in questo settore sono fondamentali per influire in modo positivo sull' aspettativa di vita e sul miglioramento delle cure: in quest'ottica, diviene ancora più centrale la formazione dei giovani chiamati a diventare, nei prossimi anni, professionisti della salute". Lo scrive su Il Sole 24 Ore, Marco Montorsi, rettore Humanitas University.
"Alcune università devono pagare poche decine di migliaia di euro, altri anche diversi milioni. E' chiaro che, se si tratta di esborsi importanti, non compatibili con le finanze dell'ateneo, bisognerà trovare delle soluzioni. Questo contenzioso, è bene dirlo, riguarda la situazione fino al 2013. Il limite del 20%, dal 2013 in poi, è stato rimodulato all' ammontare della tassazione dei soli studenti in corso e non comprensivo dei fuori corso, come prima. Credo che oggi tutti gli atenei rispettino il tetto. Mi lasci aggiungere una cosa: alcuni atenei hanno sforato quel 20% perché è diminuito il FFO. Quindi anche a tasse invariate la percentuale è aumentata". Così, in un'intervista a Il Resto del Carlino, Gaetano Manfredi, rettore dell'università di Napoli e presidente della Crui, la Conferenza dei Rettori delle università italiane.
