"Nel triennio 2011-14 le cooperative sociali sono passate da 11 a 13 mila, con 55.000 nuovi assunti. I contratti a tempo indeterminato interessano il 76% degli occupati, i livelli di soddisfazione dei lavoratori sono superiori a quelli dei colleghi occupati in altre organizzazioni. Le forme di lavoro precario sono molto più diffuse tra le amministrazioni pubbliche che nelle cooperative. Ma non dobbiamo limitarci ai dati quantitativi: buona parte di queste realtà sono impegnate in attività ad altissima rilevanza sociale e contribuiscono, in questi anni difficili, a definire le politiche sociali, come misure di contrasto alla povertà". Così, in un'intervista a La Stampa, l'economista Carlo Borzaga.
"Questo Papa ha una caratteristica: entra nel merito delle cose. Il messaggio del Papa è stato chiarissimo: è giusto far quadrare i conti e aumentare i profitti, ma non può essere tutto. Va ribaltato il concetto: ciò che è bene per la società lo è per l' impresa, non il contrario". Così, in un'intervista a Il Resto del Carlino, Stefano Zamagni.
"L'ultrattività decennale non è solo una garanzia per i clienti ma anche per i professionisti. E per questo va rispettata". Lo afferma, si legge su Il Sole 24 Ore, Sergio Giorgini, segretario del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro. Per Giorgini le polizze che coprono la responsabilità professionale devono essere riviste per inserire la clausola dell'ultrattività decennale, disciplinata dalla legge sulla concorrenza (124/2017).
Una clausola "necessaria -dice Giorgini- perché la giurisprudenza è orientata nel ritenere che la prescrizione decorra non da quando l' errore è stato commesso ma dalla sua scoperta. E nella nostra attività, questo può avvenire anche a distanza di anni".
"A breve verrà bandita una gara per la sigla di una nuova convenzione che copra tutte le attività svolte dal commercialista. L' esposizione al rischio professionale è molto alta: la polizza prevista dalla convenzione del Consiglio nazionale copre le richieste di risarcimento pervenute nel periodo di validità: la retroattività è illimitata dal secondo anno di iscrizione (nel primo anno è di due anni). Include una garanzia postuma gratuita di cinque anni per cessazione di attività". Lo spiega Francesca Maione, direttore generale del Consiglio nazionale dei commercialisti.