cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 20:20
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Rassegna stampa: il lavoro nei quotidiani di oggi

08 maggio 2015 | 11.28
LETTURA: 4 minuti

Treu: "La decisione della Consulta è quantomeno discutibile. Mi sembra però che la sentenza lasci ampi margini alla discrezionalità del governo su come renderla esecutiva. Ci sono ipotesi di restituzione a rate o attraverso titoli di Stato, il punto però è 'a chi' restituire e 'quanto' restituire"

Rassegna stampa: il lavoro nei quotidiani di oggi

"Non avrebbe senso. Ma non vorrei dover essere io a rinunciare agli adeguamenti, spero che sia il governo a stabilire che alle pensioni medio-alte non verrà applicata la sentenza della Consulta. La decisione della Consulta è quantomeno discutibile. Mi sembra però che la sentenza lasci ampi margini alla discrezionalità del governo su come renderla esecutiva. Ci sono ipotesi di restituzione a rate o attraverso titoli di Stato, il punto però è 'a chi' restituire e 'quanto' restituire. Certamente la sentenza stabilisce che vanno particolarmente tutelati i redditi medio-bassi. Ma oltre una certa soglia non è detto che si debba rimborsare 'tutti' i pensionati medio- alti e di 'tutta' la mancata rivalutazione. Quella della gradualità e della selettività mi sembra una strada possibile e soprattutto giusta". Così, in un'intervista a 'Avvenire', l'economista Tiziano Treu.

"Il problema è che l'attenzione alla sicurezza negli aeroporti è tutta rivolta alle attività di volo e ai pericoli che possono riguardare gli aerei. Si presta attenzione alle piste alle vie di rullaggio, alle luci. Va bene, magari si guarda anche alle vie di fuga delle auto in caso di sinistro e alle vie di accesso dei mezzi di soccorso. Ma agli edifici si pensa poco: le norme anti-incendio che si applicano negli scali sono quelle per i normali edifici o la normativa ordinaria contro gli infortuni sul lavoro". Così, in un'intervista a 'La Stampa', Alfredo Roma, come ex presidente dell'Enac italiano e dell'Ecac europeo.

"La sentenza va applicata. Ma in nome di questo, il governo non può chiedere nuovi sacrifici agli italiani. Poiché per l'arretrato si tratta di un evento straordinario, va coperto con entrate straordinarie: per restituire le somme maturate nel 2013-14 si potrebbe destinare la privatizzazione di immobili o aziende pubbliche. Per il futuro, poiché si tratta di una spesa strutturale, va finanziata con riduzioni permanenti di spesa. L'importante è che il prezzo non si scarichi su Regioni e Comuni, con nuove tasse o riduzioni di servizi ai cittadini". Così, in un'intervista a 'La Stampa', Corrado Passera, ex ministro dello Sviluppo Economico, riferendosi alla sentenza della Consulta sulle pensioni.

"Abbiamo qualche ritorno se parliamo di vacanze con tempi molto molto brevi. Le giornate di presenza sono diminuite e con esso tutto quello che ne consegue. Inutile strapparsi le vesti, bisogna adattarsi a questo nuovo tipo di domanda. Il problema è che questo ormai è l'andamento, in alcuni settori era inevitabile succedesse e sebbene il bilancio sia negativo, dobbiamo ammettere che non si è fermato tutto del tutto il mercato. C' è chi entra e chi esce. Il problema vero è uno: in questo modo si rischia molta improvvisazione". Così, in un'intervista a 'Libero', il presidente di Confcommercio Savona, Vincenzo Bertino.

"Vogliamo far conoscere a tutto il mondo il mare dell'Expo. Sicuramente il turismo vede un miglioramento in alcune aree della Liguria che, fino a qualche anno fa, erano totalmente vergini. Un esempio su tutti, Genova, la cui epopea turistica è iniziata timidamente nel 1992 e più seriamente solo nel 2004 con Genova città della cultura". Così, in un'intervista a 'Libero', Alessandro Cavo, presidente dei giovani Confcommercio della Regione Liguria.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza