La sua storia sta commuovendo migliaia di italiani: in soli due giorni ha raddoppiato le amicizie su Facebook e in tantissimi stanno partecipando a una vera e propria gara di solidarietà, una gara contro il tempo. Davide Zaccarelli infatti, deve risarcire entro cinque giorni, con 21mila euro, la madre dell’insegnante che molestò sua figlia. Enzo Foschini è stato condannato in Cassazione e sta scontando 3 anni di carcere per aver molestato la 15enne, morta suicida nel 2014. Zaccarelli però non ha i soldi e ha chiesto aiuto sul web. Dopo aver raccontato la sua vicenda su Rai 1 a “La vita in diretta” sta ricevendo solidarietà da tutta Italia.
Zaccarelli si trova in questa situazione perché è stato condannato ad un risarcimento, nei confronti della famiglia del molestatore, di 40mila euro di spese processuali e morali. La sentenza tra l’altro è immediatamente esecutiva e l’uomo sta già pagando con un quinto dello stipendio. La madre dell’insegnante molestatore però ora ha chiesto 21mila euro entro 10 giorni, pena il pignoramento dei beni.
Alla condanna di Zaccarelli a dover pagare il risarcimento si è arrivati dopo che un’indagine della Guardia di finanza aveva stabilito che Foschini, per evitare di pagare la provvisionale per la condanna per molestie, avrebbe spostato tutto il proprio denaro sul conto del padre. In un primo momento dunque il giudice dispose il sequestro del conto del padre di Foschini.
Poi però la parola è passata a un altro giudice che fece fare una perizia contabile dalla quale emerse che non c’era prova che il denaro sul conto fosse effettivamente quello trasferito dal figlio. I familiari del docente quindi, ritenendosi penalizzati dal sequestro, hanno chiesto il risarcimento del danno, che ora è stato accordato dal giudice, che di conseguenza ha condannato Zaccarelli.
