cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 10:34
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Ocse: Reboani, è ora di partire con Agenzia Nazionale Occupazione

09 luglio 2015 | 16.19
LETTURA: 2 minuti

“Italia Lavoro è parte della soluzione per le politiche attive”

Paolo Emilio Reboani - (foto Labitalia)
Paolo Emilio Reboani - (foto Labitalia)

Contro la disoccupazione "politiche attive" e "partire subito con la nuova Agenzia nazionale per l'occupazione". Così Paolo Emilio Reboani, presidente e ad di Italia Lavoro, commenta la pubblicazione dell'annuale Employment Outlook dell'Ocse, "che ci mostra -aggiunge- la difficile situazione del mercato del lavoro in Italia, in particolare con riferimento ai giovani e ai disoccupati di lunga durata: una situazione che solo efficaci politiche attive e la crescita dell'economia possono risolvere”.

“Il segretario generale Gurria -prosegue Reboani- nella sua presentazione ha sottolineato come i paesi abbiano ridotto in questi anni l'investimento nelle politiche attive, e come viceversa sarebbe fondamentale aumentare le risorse a disposizione. Un invito e una valutazione particolarmente importante, che speriamo possa aiutare il cammino parlamentare del decreto sulle politiche attive che ridisegna sia la struttura organizzativa sia le modalità con cui il nuovo sistema dovrà operare, ma senza prevedere al momento un incremento di risorse”.

"Il Jobs Act -ricorda Reboani- prevede la creazione della nuova Agenzia delle politiche attive che avrà il compito di indirizzo e coordinamento delle politiche attive sul territorio. È un passo che si auspicava da tempo e che ci auguriamo possa trovare finalmente la sua conclusione, ma la nuova agenzia non può e non deve prescindere dall’esperienza di Italia Lavoro e dalle professionalità dei lavoratori che in questi anni hanno lavorato con regioni, ministero e Commissione europea nella realizzazione di programmi con al centro politiche che hanno cercato di dare una risposta sia a chi aveva perso il lavoro sia ai giovani che entravano per la prima volta nel mercato del lavoro".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza