Recuperati dai militari del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale 12 dipinti a olio su tavola a fondo oro del XV secolo, raffiguranti soggetti religiosi, parti di polittici smembrati nel corso di due distinti eventi criminosi ed individuati nelle disponibilità di alcuni collezionisti. L'obiettivo è stato raggiunto dopo complesse attività tecnico-investigative nel corso di un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Ferrara finalizzata alla repressione di un traffico di beni d’arte trafugati.
In particolare, le indagini si sono concentrate negli ambienti della mediazione d’arte con l'intento di definire un circuito operante nel mercato clandestino di beni artistici. E' così che sono emerse le fotografie di alcuni dei dittici poi rinvenuti: le scene raffigurate hanno fatto subito intuire che la produzione artistica, di eccellente fattura, potesse essere esterna all’Italia, ed in particolare mitteleuropea.
Dall’immediato controllo effettuato dagli esperti della Sezione Elaborazione Dati del Tpc è emerso infatti che le opere erano censite nella Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti e riconducibili a due furti avvenuti nel 1987 nelle chiese di Bad St. Lehonard – Carinzia (Austria) e di Hallstatt (Austria).
Al momento dell’azione degli investigatori, le opere erano già pronte per essere cedute all’estero ma la prontezza dell’intervento ha consentito di salvarle prima che fossero collocate sulle rotte del traffico internazionale.
La ricostruzione investigativa è ancora suscettibile di ulteriori evoluzioni. Intanto un fatto è certo: "il furto delle opere, originariamente parti integranti di due pale d’altare realizzate dai maestri Scwaiger Lorenz e Melchior, oltre ad arrecare un grave danno al patrimonio storico artistico austriaco, ha rappresentato un grave nocumento alla sensibilità religiosa delle comunità locali".
Alcune delle opere di pregevolissimo interesse storico e artistico, ed in particolare quelle trafugate ad Halstatt, verranno esposte a partire da domani 23 marzo a Milano, presso il Palazzo Reale, nell’ambito della mostra 'I Santi d’Italia'. Al termine dell’allestimento, le tavole saranno restituite all’Austria.
