"Noi la povertà vogliamo combatterla e non mantenerla"
"Ci dicono che siamo impresentabili, ho tutta la sinistra addosso perché ieri ho detto che il reddito di cittadinanza è l'equivalente del metadone di Stato. Lo ribadisco". Lo ha detto il presidente di Fratelli Giorgia Meloni parlando a Latina. "Hanno detto 'la Meloni odia i poveri'. Li odia chi li usa, chi li vuole mantenere poveri".
"Levata di scudi della sinistra e del M5S per difendere il reddito di cittadinanza dalle mie critiche" ha scritto, poi, su Facebook. "Lo ribadisco per i duri di comprendonio: lo sviluppo e il lavoro sono i mezzi per liberare la gente dalla povertà, non il mantenimento con la paghetta di Stato per rendere i cittadini dipendenti dalla politica come vogliono fare i 5Stelle e la sinistra. Si possono raccontare tutte le cose che si vogliono, ma il reddito di cittadinanza è stato un grandissimo fallimento, oltre che un disincentivo al lavoro. Noi la povertà vogliamo combatterla davvero e non mantenerla tale e quale".
"Il governo parla del Green Pass e della sua estensione per distogliere l'attenzione da tutto quello che non sta facendo in vista della riapertura. Sul mancato potenziamento mezzi trasporto, sulla mancata messa in sicurezza delle scuole, sulla mancata attenzione alle cure domiciliari, sulle tante troppo cose che non sono ancora state fatte".
"Questo è imperdonabile, il green pass da solo non risolverà assolutamente nulla", aggiunge la leader di Fdi, che parla anche dell'obbligo vaccinale: "Non siamo favorevoli alla vaccinazione obbligatoria, continuiamo a credere che alla gente, piuttosto che imporre qualcosa, basta spiegare. Noi, come centrodestra e Fratelli d'Italia, -aggiunge Meloni- crediamo che, con una informazione corretta e trasparente, che è mancata, le persone siano automaticamente portate ad avere buoni atteggiamenti, mentre la sinistra, che considera il popolo bue, ritiene di doverlo educare e costringere a fare delle cose".