I fatti erano stati portati alla luce alla fine del maggio 2002 a seguito della denuncia della vittima che ha fatto aprire l'indagine e permesso l'arresto del pedofilo
Dal 2001 al 28 maggio 2002 ha compiuto abusi sessuali su di un minorenne fino a quando è stato denunciato alla Procura reggiana per il reato continuato di atti sessuali. La vittima è un bambino di 14 anni. L'aguzzino, invece, è un pensionato reggiano di 70 anni, residente in città, che è stato arrestato dai carabinieri di Reggio Emilia. L'uomo riconosciuto colpevole già nell'aprile 2013, in riforma della sentenza del Tribunale di Reggio Emilia del 2006, è stato condannato dalla prima sezione della Corte d'Appello di Bologna a 2 anni e 4 mesi di reclusione con le pene accessorie dell'interdizione dell'esercizio di tutela e curatela perpetua. La sentenza è quindi divenuta esecutiva lo scorso 19 giugno 2014, poichè la Corte di cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso dell'imputato.
L'ordine di carcerazione è stato così eseguito dai militari reggiani che hanno prelevato l'uomo da casa l'altra mattina. I fatti erano stati portati alla luce alla fine del maggio 2002 a seguito della denuncia della vittima che ha fatto aprire l'indagine e permesso l'arresto del pedofilo.
