Parmigiano Reggiano ancora nel mirino dei ladri, ma questa volta, il colpo studiato nei minimi particolari dalla 'banda dell'oro giallo' pronti a colpire questa notte un caseificio di Toano, in provincia di Reggio Emilia, è stato sventato dai carabinieri. Poco prima dell'una, i ladri sono arrivati alla latteria sociale e hanno praticato un buco sulla parete esterna, in corrispondenza del magazzino di stagionatura, riuscendo a portare fuori dell'edificio una ventina le forme. L'allarme e l'immediato arrivo dei carabinieri li ha però costretti a fuggire abbandonando la refurtiva che è già stata riconsegnata al legittimo proprietario.
I carabinieri di Castelnovo Monti hanno comunque presidiato la zona, convinti che i ladri sarebbero tornati. Dopo circa due ore, infatti, i predoni del parmigiano si sono fatti vivi, ma alla vista delle divise sono nuovamente fuggiti, dileguandosi nei boschi.
Solo qualche giorno fa a San Giovanni di Querciola gli stessi militari di Castelnovo Monti avevano intercettato un furgone carico di forme di parmigiano reggiano rubate al caseificio di San Giovanni di Querciola. A causa del fenomeno che non accenna a diminuire, in tutta la provincia di Reggio Emilia il comandante provinciale dell'Arma, colonnello Antonino Buda, ha disposto un rafforzamento dei controlli notturni che stanno portando già i primi risultati a difesa dei caseifici.