Si è rotta la caldaia del negozio della compagna e, non avendo trovato un tecnico era stato costretto ad uscire per ripararla. E' solo l'ultima delle scuse adotte da un 50enne di Cadelbosco Sopra (Re), sorpreso per l'ennesima volta ad evadere dagli arresti domiciliari. Condannato per evasione agli arresti domiciliari, l'uomo nell'ultimo anno e mezzo ha collezionato, da parte dei carabinieri della locale stazione, numerose denunce, circa dieci, fino a costringere i militari ad inoltrare un'informativa al magistrato di sorveglianza che potrebbe revocargli il beneficio e spedirlo in carcere.