La componente del Pd 'antiprimarie' starebbe cercando di proporre la candidatura unitaria sul nome del presidente del Cnr
Si dice all'oscuro di quanto sta avvenendo in Campania, ma il suo nome continua a circolare come il possibile candidato unitario sul quale potrebbe trovare la quadra la componente del Pd 'anti-primarie'. "Sto lavorando ad altro, non ci sto pensando proprio" dice all'Adnkronos Luigi Nicolais, presidente del Cnr. Se giorni fa aveva confermato la sua disponibilità "ancora per poco" a candidarsi per il Pd alle prossime elezioni regionali in Campania, oggi, in merito all'appuntamento dell'1 marzo, quando ufficialmente restano fino a questo momento fissate le primarie per la scelta del candidato del centrosinistra, aggiunge: "Credo che qualcuno prenderà una decisione, prima o poi".
Sebbene, come spiegato dal segretario regionale del Pd in Campania Assunta Tartaglione "al momento non è pervenuta né alla segreteria regionale né all'ufficio di presidenza del partito alcuna richiesta di convocazione dell'Assemblea del Pd", non è escluso che, dopo quattro rinvii, possano ancora arrivare altre sorprese.
Qualora la corrente del partito contraria alle primarie, riunita ancora una volta ieri sera, avesse i numeri necessari a chiederne l'annullamento proponendo una candidatura unitaria, anche nelle prossime ore potrebbe arrivare una richiesta di convocazione dell'assemblea: in quella sede potrebbero essere annullate le primarie oppure si potrebbe decidere di trasformarle in consultazioni confermative su una candidatura unitaria, che potrebbe convergere proprio sul nome di Nicolais.
