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Renzi in Libano: "Basta slogan sui migranti, servono cose concrete"

22 dicembre 2015 | 11.03
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Renzi arriva a Beirut (Adnkronos)
Renzi arriva a Beirut (Adnkronos)

"A tutti quelli che dicono fate qualcosa di solido per i rifugiati, dico: smettiamola con gli slogan perché bisogna fare cose concrete, come fanno Italia e Libano insieme". Lo ha detto il premier Matteo Renzi nella conferenza con il premier libanese Salam. "L'Europa deve guardare di più e meglio in questa direzione", ha poi aggiunto. "Dobbiamo rimuovere alla radice il problema - ha spiegato - , rimuovere nei Paesi a rischio le condizioni per superare la crisi straordinaria che stiamo vivendo". "Se non mandiamo i bambini a scuola alleviamo una generazione di arrabbiati e di estremisti di domani ", è stato il ragionamento del presidente del Consiglio italiano. "Se vogliamo una pace solida abbiamo bisogno di investire nell'educazione delle nuove generazioni", ha sottolineato il premier.

"C'è una minoranza in Italia che fa polemica e parla di invasione - ha detto ancora il presidente del Consiglio - . A questi dico, guardate i numeri del Libano". Noi abbiamo 60 mln di abitanti e molte discussioni sui 150mila sbarchi, un numero che non sottovaluto. Il Libano ha 4 mln di abitanti e accoglie con civiltà 1,5 mln di rifugiati siriani. Serve senso delle proporzioni".

In mattinata, Renzi, prima dell'incontro con Salam, aveva visto i militari italiani della missione internazionale Unifil, nella base di Shama. "E' inutile lavorare sulla pace e la stabilità se non possiamo costruire i ragazzi di domani", ha detto il premier che indossava la mimetica del corpo italiano.

Renzi ha poi ringraziato i militari: "Siamo orgogliosi di voi, vi siamo riconoscenti. Qualunque sia il futuro, noi siamo l'Italia, un Paese che ha dato e darà tanto al mondo". (Guarda le foto)

Polemica di Salvini - "Renzi in tuta mimetica in Libano, un'immagine penosa. In due anni di governo niente di fatto per i marò, più di 300.000 immigrati sbarcati e mantenuti in Italia, la Marina Militare costretta a fare da 'scafista', Polizia e Carabinieri disarmati nei confronti dei delinquenti. Togliti quella divisa, non sei degno di indossarla!". Così il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini su Facebook.

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