Il premier da Tirana: "Siamo molto vicini con le preghiere, con l'affetto e la solidarietà alle famiglie delle vittime". E sui soccorsi: "Ci sono stati momenti di eroismo, più di 400 vite salvate in condizioni meteo proibitive impedendo che l'incendio si propagasse"
"Dolore e pianto" per le vittime ma anche "orgoglio" per le operazioni di salvataggio in cui ci sono stati "momento di eroismo". Lo ha detto Matteo Renzi a Tirana parlando dell'incendio sul Normam Atlantic e lo scontro dei mercantili a Ravenna.
"Siamo molto vicini con le preghiere, con l'affetto e la solidarietà alle famiglie delle vittime. Così come il nostro pensiero va alle famiglie dei marinai turchi morti a largo di Ravenna. E' stata una domenica veramente difficile", ha spiegato Renzi.
"Non suoni in contraddizione con il dolore e il disagio, ma c'è anche il tema dell'orgoglio per quello che hanno fatto le donne e gli uomini intervenuti in questa vicenda -ha aggiunto Renzi-. Ci sono stati momenti di eroismo, più di 400 vite salvate in condizioni meteo proibitive impedendo che l'incendio si propagasse. Sarebbe stata davvero una ecatombe".
Per il premier, "questo non restituisce a chi l'ha perduto un parente. Ci vuole grande rispetto. Ma anche consapevolezza del fatto che è stata data una dimostrazione di efficienza al limite dell'eroismo. Per questo nei prossimi giorni e settimane vorrò incontrare il pilota dell'elicottero che ha fatto la spola e l'equipaggio".