Il premier: "Siamo per ascoltare tutti e dialogare con tutti, però ci sono delle cose che in Italia vanno fatte, punto".
Sulla riforma del lavoro nel Pd "c'è una discussione che a dire il vero non ho seguito molto da quando sono qui, che rispetto e che può aiutare a uscire su una posizione più forte". Lo ha detto Matteo Renzi, in un incontro con la stampa a New York trasmesso da SkyTg24 prima del suo intervento al Council on foreign relations.
"E' chiaro -ha spiegato il premier- che non è pensabile che ci sia un momento in cui uno si ferma e si tira indietro. Noi siamo per ascoltare tutti e dialogare con tutti, però ci sono delle cose che in Italia vanno fatte, punto: la riforma costituzionale, la legge elettorale nel più breve tempo possibile, la riforma della Pa, quella della giustizia e la riforma del lavoro, che è irrinviabile".
"La prima cosa da cambiare in Italia è il mercato del lavoro, concentrato sul passato", ha detto poi Matteo Renzi, dicendosi "molto ottimista sul fatto che il mio partito, il Pd, decida di investire nel futuro e non difendere il passato".