Roma, 17 feb. (Labitalia) - L'intenzione è quella di "avere una straordinaria attenzione ai contenuti e alle scelte da fare". "Discuteremo entro febbraio il lavoro urgente sulle riforme costituzionali ed elettorali da portare all'attenzione del Parlamento e da subito dopo, a marzo, immediatamente la questione del lavoro, nel mese di aprile la riforma della pubblica amministrazione e a maggio il fisco. In altri termini, abbiamo intenzione di lavorare in modo serio sui contenuti prima di ogni discussione". Lo ha spiegato il premier incaricato, Matteo Renzi, dopo l'incontro al Quirinale con il Capo dello Stato.
Renzi ha sottolineato di aver "accettato con riserva, con la responsabilità e il senso dell'importanza della sfida: ho ringraziato il signor Presidente e gli ho assicurato che metterò in questa difficile situazione tutto l'impengo e le energie di cui saremo capaci". "L'impegno è per l'allungamento di prospettiva di questa legislatura, che si colloca nell'orizzonte naturale. Pertanto, prima di qualsiasi discussione, è fondamentale che le forze politiche di maggioranza e tutto l'arco costituzionale siano ben consapevli dei prossimi passaggi", ha detto.
"Il senso di urgenza è straordinariamente importante, ma un orizzonte di legislatura come quello che ci siamo dati - ha avvertito - necessita di qualche giorno di tempo per arrivare a sciogliere la riserva". Renzi ha poi incontrato i presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso.