In manette due giovani che secondo la polizia fanno parte di un gruppo di persone vicine all'ideologia dell'Is. L'Australia rende omaggio alle vittime dell'attentato alla caffetteria
Arrestati nella notte a Sydney due uomini accusati di attività legate al terrorismo. Secondo la polizia fanno parte di un gruppo di 15/20 persone vicine all'ideologia dell'Is che aveva pianificato "qualcosa" da portare a termine nella città australiana.
Uno dei due, 20 anni, è accusato di possedere documenti utili per progettare un attacco terroristico; l'uomo, noto anche come Abu Bakr, è già conosciuto alle forze dell'ordine per una partecipazione a un talk show televisivo con una giacca con la bandiera dello Stato islamico. L'altro arrestato, 21 anni, è accusato di aver violato le limitazioni imposte all'uso di computer e telefono.
La tensione nella città australiana rimane dunque alta a pochi giorni dall'attentato nella caffetteria nella quale un sequestratore di origini iraniane, Man Haron Monis, ha preso in ostaggio per 16 ore i clienti del locale, provocando un blitz della polizia nel quale sono morte due persone.