Adesso che le autorità cinesi gli hanno restituito il passaporto, dopo oltre quattro anni, l'artista dissidente Ai Weiwei potrà tornare a viaggiare. Su Instagram, Ai, 57 anni, ha pubblicato una sua foto accanto al documento, che gli era stato confiscato nel 2011, quando fu arrestato mentre era diretto a Hong Kong. Dopo 81 giorni di reclusione era stato messo agli arresti domiciliari.
Uno dei suoi primi viaggi all'estero potrebbe essere la Germania, dove vive suo figlio di sei anni.