Un eco rilevatore tattile per i non vedenti, uno zainetto mangia smog, un nuovo metodo per il monitoraggio di alcuni inquinanti gassosi, uno studio sullo sciame meteorico delle Geminidi e un altro sui muoni; macchine frigorifere alimentate dal calore emesso dai loro condensatori. Sono solo alcuni degli studi e dei prototipi realizzati dai neo Archimede 2014.
Milano per tre giorni è al centro della ricerca e dei nuovi talenti europei in varie discipline come astronomia, chimica, fisica, informatica, medicina, biologia, ed ospita una grande mostra, aperta al pubblico e gratuita, da oggi fino a lunedì, in piazzale Morandi, con ben 40 stand in cui sono visibili le invenzioni e i risultati delle ricerche di 92 studenti italiani e 8 stand realizzati dai 18 esteri invitati all’iniziativa e provenienti da Belgio, Germania, Olanda, Russia, Spagna, Brasile, Messico e Tunisia.
Tante e le più disparate le ricerche e le invenzioni dei giovani partecipanti alla 26a edizione del più importante concorso dell’Unione europea per i giovani scienziati, Eucys, European Union Contest for Young Scientists, di età compresa tra i 15 e i 20 anni. La finale europea si terrà il prossimo settembre a Varsavia. Ben 34 sono i membri della giuria, tutti qualificati esperti provenienti da università e politecnici, istituzioni di ricerca anche internazionali.