Roma, 10 feb. (Adnkronos Salute) - (Embargo alle 21.00) - Messa a punto negli Usa una nuova tecnica per stampare cellule viventi, che si ispira alle xilografie cinesi del III secolo. I ricercatori di Houston hanno infatti sviluppato un metodo per stampare le cellule viventi su qualsiasi superficie e in qualsiasi forma. E quasi tutte le cellule sopravvivono al processo, assicurano gli scienziati su 'Pnas'.
Il team dello Houston Methodist Research Institute, guidato da Lidong Qin, è in grado di produrre cellule in 2D in appena mezz'ora, e il sistema consente l'impiego di molti tipi cellulari diversi. Il metodo è stato battezzato Block-Cell-Printing, o BloC-Printing. "Con la stampa a getto d'inchiostro molte delle cellule vengono danneggiate o uccise. Abbiamo voluto vedere se riuscivamo a realizzare uno strumento che aiutasse i ricercatori a ottenere matrici di cellule vive e in piena funzionalità", spiegano.
Così il team ha guardato ai blocchi di legno usati anticamente in Cina per stampare i libri. Con la tecnologia a getto d'inchiostro, infatti, a volte solo la metà delle cellule stampate sopravvive al processo di stampa. "In confronto - spiegano i ricercatori - quasi il 100% delle cellule in Bloc-Printing sopravvive alla stampa". Il team ha stampato con successo cellule tumorali e cerebrali, risultate vive e vitali. "Crediamo che questa tecnologia abbia un grande potenziale", concludono gli autori.
