Milano, 19 mag. (Adnkronos Salute) - "Favorire l''irruzione' delle donne nella scienza per costruire una società più progredita e una crescita più responsabile". E' l'impegno di Patrizia Toia (Pd), vicepresidente della Commissione Industria, Energia e Sviluppo, che questa mattina all'università degli Studi di Milano ha consegnato i premi 'L'Oréal-Unesco. Per le donne e la scienza' a 5 ricercatrici under 35. "Le donne ricercatrici sono un valore aggiunto - ha dichiarato a margine della cerimonia la candidata Pd alle elezioni europee - Una società evoluta non può prescindere da questo che è ormai un dato di fatto. L'Europa lo ha capito e ha deciso di puntare proprio su di loro attraverso misure e finanziamenti a loro dedicati per promuovere la parità di genere. Lo spreco di talenti femminili non è più accettabile".
"All'interno del Parlamento europeo - ha ricordato Toia durante il suo intervento - abbiamo ottenuto la creazione di un connubio imprescindibile tra donna e scienza, per far accresce la loro presenza ai vertici delle Istituzioni accademiche. Inoltre siamo riusciti ad inserire il criterio della parità di genere nel programma 'Horizon 2020', una misura volta a favorire sviluppo, ricerca e innovazione. Parità di genere vuole dire presenza di donne in tutti i luoghi decisionali, parità di salari e stipendi, presenza nei panel di esperti e nei gruppi dei valutatori, uguali possibilità di raggiungere posizioni apicali nella società".
"Le donne - ha continuato - sono dotate di impareggiabile capacità, determinazione, ostinazione e impegno. Col bisogno di ricerca che abbiamo non possiamo non sfruttare l'immenso potenziale intellettuale femminile, per fare sì che l'Europa possa competere con altri continenti che investono di più su ricerca, lavoro e mobilità. Per questo, in caso di rielezione, continuerò a lavorare affinché la conciliazione e le opportunità di studio e lavoro per le donne e per le ricercatrici siano favorite in modo concreto".
