Paolo VI "è stato un uomo di Dio, l'uomo del dialogo, un punto di riferimento ed è un Papa che valeva la pena portare agli altari". Padre Antonio Marrazzo, il postulatore di papa Montini, sintetizza con queste immagini all'Adnkronos la soddisfazione per la notizia che con tutta probabilità Paolo VI sarà beatificato il prossimo 19 ottobre, a fine Sinodo. La Congregazione per le Cause dei Santi ha riconosciuto il miracolo attribuito all'intercessione di Paolo VI.
IL MIRACOLO - "E' stato riconosciuto il lavoro di un'equipe - afferma - e ne sono soddisfatto soprattutto perchè Montini è davvero un Papa che valeva la pena di fare salire all'onore degli altari". Il miracolo proposto dal postulatore riguarda la guarigione di un feto, avvenuta negli Usa nel 2001, che al quinto mese di gravidanza si trovava in condizioni critiche per la rottura della vescica fetale, la presenza di liquido nell'addome e l'assenza di liquido nel sacco amniotico. La diagnosi parlava di morte del piccolo nel grembo materno, o di gravissime malformazioni future e aveva consigliato anche la possibilità di un'interruzione di gravidanza.
La Congregazione per le Cause dei Santi, come spiega il postulatore, ha attribuito all'intercessione di Montini la guarigione inspiegabile di un bambino non ancora nato.
IL MESSAGGIO - Padre Marazzo considera l'attualità del messaggio di Montini: "La sua è una santità molto adatta ai nostri tempi. Ha vissuto in un'epoca in cui andava letto per il futuro. Più di trent'anni fa - afferma il postulatore - aveva capito in quale direzione la Chiesa dovesse muoversi". L'attualità di Montini, secondo padre Marrazzo, sta proprio nell'aver capito che "la Chiesa andava letta in un'ottica di fraternità e di collegialità".
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