''Non c’è mai stato un Aventino, gli Aventini portano male. C’è stata la protesta di tutte le opposizioni contro la decisione del governo di fare una seduta fiume, con tempi contingentati, su una riforma costituzionale. Questo è un fatto che non si era mai visto nella storia della Repubblica''. Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.
''Noi diremo di no, spiegherò perché nella mia dichiarazione di voto -sottolinea- Faremo una ventina di ordini del giorno per spiegare quello che avremmo voluto in questa riforma costituzionale. Diremo soprattutto che questa riforma costituzionale è pericolosa perché non ha i pesi e contrappesi, non è equilibrata, consegnerà alla sinistra, per prossimi duecento anni il potere di governare in Italia. E consegnerà alla sinistra, quand’anche abbia un 25-30 % dei voti alle elezioni, tutte le cariche istituzionali, dal presidente della Repubblica, al presidente del Consiglio, alla Corte Costituzionale, e così via''.
''Questa -avverte- non è una riforma accettabile: questo diremo anche al referendum, semmai questa riforma vedrà la luce. È una riforma che toglie libertà agli italiani e che distrugge la democrazia del nostro Paese''.