La Corte di Cassazione ha dato il via libera al quesito referendario sulle riforme. Lo ha stabilito l'Ufficio centrale per il referendum, decisione di cui dà notizia una nota a firma del primo presidente, Giovanni Canzio, che ha dichiarato conformi le quattro richieste di referendum.
Il testo del quesito, si legge nella nota, è: "Approvate il testo della legge costituzionale concernente 'disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del Titolo V della parte II della Costituzione, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?".