Il M5S prepara battaglia per contrastare la "vergognosa contro-riforma del Senato targata Renzi". Nell'assemblea congiunta di ieri, che ha visto riuniti senatori e deputati M5S per oltre due ore, oltre a soffermarsi sui tratti distintivi delle misure da lunedì in Aula si è parlato di strategie ed azioni da adottare, con la volontà di fare arrivare il 'messaggio' ai cittadini. Il tema, a detta dei grillini, ha poco appeal e rischia di non raggiungere la gente.
Per questo, la battaglia si farà in Aula ma si condurrà anche fuori dai Palazzi. I pentastellati ragionano su una grande manifestazione a Roma, magari guidata da Beppe Grillo per ottenere maggiore visibilità mediatica. Non solo. Tra le idee avanzate nella congiunta di ieri quella di 'arruolare' artisti e intellettuali, coinvolgere gli studenti universitari, fare volantinaggio in spiaggia.
"Certo - ragiona una deputata - sarà un po' difficile conciliare la lotta politica sulle riforme con la linea conciliante e aperturista che abbiamo adottato con il Pd". Di questo ieri non si è parlato durante l'assemblea. Nessuno ha dato voce ai malumori che pure continuano ad agitare le acque del Movimento.